Trieste, giovedì 21 luglio 2011 – Secondo quanto dichiarato dal Presidente della Regione, Renzo Tondo, il Friuli Venezia Giulia impugnerà davanti alla Corte Costituzionale la manovra finanziaria del governo, per quella parte che riguarda gli aspetti sanitari legati all’applicazione del ticket per le prestazioni di pronto soccorso qualificate come codice bianco.
In un incontro al quale hanno partecipato anche gli assessori alla salute, Vladimir Kosic, e alle finanze, Sandra Savino, accompagnati dal direttore della sanità Paolo Basaglia e dal ragioniere generale Antonella Manca, la Regione ha deciso che l’impugnazione sarà formalizzata nella prossima riunione della Giunta regionale, in programma domani.
«Riconosciamo la gravità della situazione economica italiana per cui non sfuggiamo alle nostre responsabilità – ha spiegato Tondo – ed infatti riteniamo di aver già raggiunto importanti risultati, riconosciuti anche dalla Corte dei conti. La nostra impugnazione non intende assolutamente uscire da un quadro necessario in cui ciascuno deve contribuire al risanamento dei conti pubblici, come correttamente viene sottolineato anche dal Capo dello stato. La nostra azione vuole solo rilanciare con vigore l’autonomia in materia di sanità, per cui anche la Regione Friuli Venezia Giulia farà e sta già facendo la sua parte. Il governo nazionale può indicarci il principio ma non obbligarci a comportamenti di dettaglio, che sono nostra esclusiva competenza».