Roma, venerdì 21 ottobre 2011 – Sospesa la licenza a due esercizi commerciali di Roma, che operano nel settore della compravendita di oro e preziosi, dopo che i carabinieri hanno riscontrato delle irregolartà’. Si tratta di esercizi che si trovano nelle borgate di Finocchio e di Tor Vergata. L’operazione, condotta dai militari della Compagnia di Frascati, rientra in una rete di controlli operati nei confronti di negozi di “compro oro”, tra Roma e l’hinterland, che hanno interessato diverse decine di attività commerciali.
A Finocchio i carabinieri del capitano Giuseppe Iacoviello hanno riscontrato che in un’oreficeria era stata omessa la registrazione di alcuni clienti. Anche a Tor Vergata i militari hanno riscontrato violazioni sulla tenuta dei registri in un’altra oreficeria. Parte dei gioielli presenti nei due negozi non risultava correttamente inventariata. Per entrambi i titolari è scattata la sospensione della licenza per il commercio di oggetti preziosi. E’ previsto infatti che, al fine di garantire la tracciabilità dei materiali acquistati e rivenduti, gli esercenti compilino un registro di pubblica sicurezza su cui annotare la merce acquistata e l’identità del venditore, da accertare attraverso un documento. I preziosi devono inoltre essere tenuti a disposizione per almeno dieci giorni per consentire eventuali verifiche, in quanto potrebbe trattarsi di refurtiva.