Frascati, venerdì 11 novembre 2011 – È stato presentato qualche giorno fa il nuovo calendario dell’equitazione paralimpica, giunto alla sua terza edizione, tra i cui atleti con disabilità c’è anche il frascatano Christian De Mase. Prodotto da quello che è uno dei dipartimenti più vivaci e più propositivi della FISE, quello appunto della paralimpica e della riabilitazione equestre, il Calendario con una scelta inconografica raffinata, sottolineata dall’uso del bianco e nero, presenta pagina dopo pagina, per dodici mesi, un susseguirsi di splendide immagini, fissate con grande abilità dall’obiettivo di Fabio Petroni e di Mauro Fermariello. Mese dopo mese, scorrono i volti sorridenti dei campioni di questa importante disciplina sportiva, atleti di punta come la splendida Sara Morganti e Andrea Vigon, e anche quelli di ragazzi che presto saranno protagonisti ai massimi livelli: come appunto il frascatano Christian De Mase, il più giovane paralimpico d’Italia, seduto in prima fila con il suo sorriso dolce.
«Per la Città di Frascati è un grande onore che uno dei più promettenti atleti dell’equitazione paralimpica italiana sia un nostro piccolo grande concittadino – dichiara il Sindaco Stefano Di Tommaso – che si è già distinto in importanti gare nazionali, ottenendo significativi risultati. Inoltre, per me che sono particolarmente legato a Christian che conosco da quando era piccolino e a cui sono legato da un particolare affetto, è un grande piacere assistere ai suoi successi di atleta e di giovane cittadino, che vince attraverso lo sport le piccole e le grandi sfide, e superando positivamente l’handicap riesce a mettere in risalto le sue grandi potenzialità».
Il calendario è stato presentato a Verona, durante la Fieracavalli, con una grande festa. Attorno agli atleti presenti, si sono stretti i dirigenti federali che hanno fatto del lavoro con i paralimpici una missione: a cominciare dalla responsabile del dipartimento, Stefania Cerino, affiancata da Massimo Petaccia, il direttore sportivo David Holmes e il consigliere federale Maria Grandinetti. Tutti hanno voluto salutare un evento che ormai va ben al di là della semplice tradizione e che intende fissare su carta, con dei bellissimi scatti, le immagini dei protagonisti dello sport.