Roma, lunedì 21 novembre 2011 – Venerdì scorso al 28 Divino Jazz di Via Mirandola 21 lo straordinario concerto live “Brazilian Jazz Affair.” I nomi del magnifico trio musicale, vengono pronunciati a gran voce, tra lo stupore dei presenti, da un traballante robot dagli occhi lampeggianti, realizzato dal proprietario del locale. Sul noto palco capitolino, la splendida voce della cantante brasiliana Claudia Marss accompagnata dalla talentuosa chitarrista compositrice Giulia Salsone e dai ritmi del versatile percussionista Neney Santos realizzatore anche di una sorta di cuica vocale. Una serata coinvolgente dal Samba tradizionale alla Bossa Nova al Jazz con brani di molti grandi compositori brasiliani tra cui Adoniran Barbosa, Antonio Carlos Jobim, Chico Buarque, Dorival Caymmi e Milton Nascimento, in un repertorio che spaziando dalle melodie del Brasile al sound internazionale testimonia le comuni radici africane. Il locale soppalcato in legno è accogliente e con luci soffuse richiama alle calde atmosfere della rive gauche parigina anni Cinquanta. Una stretta e ripida scaletta conduce al piano inferiore, dove fra tavoli sparsi ed affollati si diffondono le piacevoli note musicali del trio d’eccezione insieme all’atmosfera suggestiva e nostalgica del Samba-Canção. In tutto il mondo le canzoni più sentite provengono dal popolo. La grande musica deve molto alle melodie ed ai racconti dei diseredati delle favelas resi irripetibili dal contrasto del convivere tra disperazione e sentimento, lo stesso che trasforma la gioia di vivere nella magica energia del Samba. L’emotività che scaturisce dalle canzoni popolari del Brasile, che allietano da tempo le serate di un numero crescente di persone, giunge oggi come ieri al cuore delle classi più abbienti e dona alla musica l’ampiezza di un linguaggio universale.
Claudia Marss dotata di grande espressività e notevole estensione canora glissa con la propria voce sfumando dal tono basso e potente a quell’alto e suadente e realizzando così performances di notevole suggestione interpretativa. Nel 1988 collabora con Gilberto Gil e partecipa a numerosi programmi in RAI. E’ nota al gran pubblico per aver preso parte nel 1992 al film di Carlo Verdone “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”. Nel 2004 viene scelta da Nicola Piovani come solista nell’opera “Stabat Mater – La Pietà” da lui composta su testo di Vincenzo Cerami. Nel 2007 incide il CD “Palavras de amor”, un tributo al padre della Bossa Nova Antonio Carlos Jobim con una rilettura personale dei classici della musica brasiliana arricchita da nuove coloriture vocali.
Giulia Salsone grande chitarrista concertista di formazione Jazz capace di sorvolare all’istante tra molteplici generi musicali con gran tecnica ma anche con notevole capacità improvvisativa, si distingue per i suoi virtuosismi, tra cadenze, arpeggi sincopati e fioriture emozionanti. Collabora da tempo con la Marss realizzando spettacoli live a base di chitarra e voce. A metà anni Novanta l’incontro col cantautore Paolo Pietrangeli con cui incide tre dischi, “Un animale per compagno” (1996), “Tempo sensibile” (1999), “C’è poco da ridere” (2001). Per il regista Francesco Maselli crea ed interpreta i brani musicali del film “Il Compagno” trasmesso in RAI nel 1999. Da tempo è protagonista di una fiorente attività concertistica nel panorama jazzistico e della musica popolare brasiliana. Pubblica i CD musicali “Parou Porque” e “Vento del Nord, vento del Sud”. Nel 2008 compone le musiche del CD “Sueno de Juguette”, realizzato assieme al pianista argentino Ernesto Romero. A giugno dello scorso anno partecipa col grande compositore Jorge Bonfa al festival “4° Outono na serra” nel Minhas Gerais.
Neney Santos bravo percussionista bahiano specializzato in ritmi afro-brasiliani E’ un artista che per suonare ha fatto il giro del mondo, passando con disinvoltura da uno strumento all’altro per dare alla musica un tipico sapore Jazz. Ha effettuato numerosi concerti collaborando con artisti famosi come Caetano Veloso, Michael Jackson e Peter Gabriel.