Monte Porzio Catone, mercoledì 26 settembre 2012 – Il teatro antico di Tusculum compie dieci anni. Il 29 settembre si celebra infatti il decennale che ha portato nell’area archeologica di Tuscolo, nel territorio di Monte Porzio Catone, sotto l’amministrazione della IX Comunità Montana, una programmazione teatrale di qualità, ponendo così il sito archeologico allo stesso livello di altre importanti aree nazionali come il teatro di Siracusa e quello di Ostia antica. L’attività di spettacoli in questi anni è cresciuta con la concomitante riscoperta archeologica del sito, uno delle più interessanti nel Lazio per la ricchezza dei reperti e per il fatto di essere ancora per buona parte inesplorata, portata avanti dalla Scuola spagnola di archeologia e da Xavier Duprè, scomparso due anni fa, che sul territorio ha condotto numerose campagne di scavi. Per questo la Comunità Montana ha deciso di dedicare una intera giornata al decennale della riapertura dell’antico teatro, che ha visto alternarsi negli anni numerose iniziative di grande successo.
Dalle ore 10.30 fino alle 12.00 sarà possibile visitare l’area archeologica grazie alle visite guidate organizzate dal Gal Latium Vetus. Alle ore 15.30 sarà consegnato il Premio Xavier Duprè a Fernando Balestra, Sovrintendente della Fondazione Istituto Nazionale del Dramma Antico ONLUS e direttore dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico, presenti alla cerimonia Giuseppe De Righi, Presidente della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, Fernando Garcìa Sanz , Direttore della Scuola Spagnola di Archeologia e Storia di Roma e Ferdinando Balestra Sovrintendente dell’INDA. A seguire sarà presentato in anteprima assoluta il XLIX Ciclo di Rappresentazioni Classiche al teatro Greco di Siracusa della stagione teatrale 2013. Al termine della giornata, i protagonisti dei successi dell’Inda al teatro greco di Siracusa e al teatro romano di Tuscolo interpreteranno la lettura drammatica dell’Antigone di Sofocle.
«Dieci anni di teatro che hanno permesso al Tuscolo di rivivere gli antichi splendori ma soprattutto dieci anni di grande impegno che ad oggi ci rendono particolarmente orgogliosi – dichiara il Presidente della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini Giuseppe De Righi – Voglio per questo ringraziare quanti si sono adoperati per raggiungere insieme questo obiettivo, da Giorgio Albertazzi a Maurizio Scaparro, nostri cittadini onorari, che inaugurarono la riapertura dell’antico teatro romano. Ringrazio inoltre – conclude De Righi – l’Istituto Nazionale del Dramma Antico con il quale abbiamo stabilito un rapporto particolarmente importante e di grande interesse che ci ha permesso di ampliare la nostra offerta culturale anche nell’ambito della valorizzazione del Parco Archeologico di Tuscolo».
«La lettura drammatica dell’Antigone – dichiara Fernando Balestra, Sovrintendente della Fondazione Istituto Nazionale del Dramma Antico ONLUS – affidata ai protagonisti degli ultimi otto Cicli di Rappresentazioni Classiche al teatro greco di Siracusa e al teatro romano di Tuscolo, cui si devono le recenti fortune della Fondazione, in attivo dal 2006, rinsalda i rapporti culturali e produttivi fra l’Istituto siracusano e la Comunità Montana dei Castelli Romani».