Frascati, venerdì 28 giugno 2013 – Tutti a caccia delle più innovative idee della scienza, assieme ai ricercatori di uno dei maggiori poli scientifici europei, quello dell’area a sud della Capitale, un territorio che ospita otto enti e università e oltre 3.000 ricercatori. Parte dal centro di Roma l’ottava edizione della Settimana della Scienza (dal 21 al 27 settembre), iniziativa organizzata dall’Associazione Frascati Scienza, insieme al Comune di Frascati, che culmina con la Notte Europea dei Ricercatori (venerdì 27 settembre), che quest’anno si svolge in contemporanea con oltre 300 Città del Vecchio Continente.

Dai ricordi dell’opera di Galileo fino alle eccellenze dei giorni nostri. Sarà una vera e propria caccia al tesoro scientifico, che si svolge nel centro della Capitale, ad aprire la Settimana della Scienza, evento di piazza che coinvolgerà alcune centinaia di persone, soprattutto giovani. Per dimostrare che la ricerca è un asset culturale, economico, sociale ma soprattutto per farla diventare viva e appassionante agli occhi dei cittadini che ogni giorno ne esplorano (consapevolmente o meno) le possibilità e ne utilizzano i risultati a livello tecnologico.

Il fulcro dell’edizione 2013 rimane senza dubbio Frascati, e l’area tuscolana, dove durante la Settimana si alterneranno caffè e aperitivi scientifici, spettacoli, improvvisazioni di ‘scienza creativa’, giochi, esperimenti in piazza e naturalmente l’apertura di tutti i laboratori dei più importanti istituti italiani, con incontri con i ricercatori e dimostrazioni scientifiche. La caccia alle idee continua tra il gioco della ‘Stelloca’ e gli ‘Science trip’, tra gli spettacoli interpretati da ricercatori e le osservazioni stellari, tra la spiegazione dei viaggi interplanetari alla Star Trek e le dimostrazioni di antropologia forense alla Bones.

A introdurre l’intera manifestazione, due iniziative inedite, dedicate ai giovani creativi. La prima, “Un webspot per la Notte”, è un contest aperto a tutti, che richiede la realizzazione di un video ironico e divertente di invito a partecipare alla Settimana della Ricerca e alla Notte dei Ricercatori, e che i partecipanti possono caricare sul sito di Frascati Scienza (http://www.frascatiscienza.it/pagine/iscrizione-concorso-webspot-2013/), che provvederà a farlo circolare in rete. Saranno i fan della pagina Facebook e del canale Youtube a selezionare i vincitori del concorso. I dieci spot che avranno ricevuto più ‘like’ saranno sottoposti a una giuria di ricercatori e di esperti di comunicazione, che decreterà il finalista. Il primo premio, un I-Pod Nano 16 GB.

Ai creativi di professione – o aspiranti tali – è invece indirizzato il secondo contest. Per loro Frascati Scienza e l’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio bandiscono il concorso di cortometraggi “Ricerca il futuro” (http://www.frascatiscienza.it/pagine/iscrizione-concorso-corti-2013/). Dal 26 giugno al 30 agosto sarà possibile, per giovani e meno giovani registi di tutta Italia, inviare un proprio prodotto artistico visuale della durata massima di 15 minuti, che illustri il mondo della scienza e della ricerca. Primo premio, un corso di modellazione 3D.

«La Settimana della Scienza e la Notte Europea dei Ricercatori sono tra i più importanti appuntamenti italiani per la diffusione della cultura dell’innovazione», dichiarano il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso e l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua. «La presenza nel nostro territorio di tante qualificate realtà scientifiche, culturali e produttive ci permette di operare su piani diversi, incrociando beni culturali e tecnologia, tradizione e futuro. La nostra città si propone come un laboratorio di innovazione: è qui la nostra forza, ed è per questo che da otto anni l’Amministrazione Comunale e Frascati Scienza sostengono con convinzione questa manifestazione, che parla in primo luogo della qualità del territorio dal punto di vista scientifico, tecnologico, turistico, culturale ed enogastronomico».

«L’interazione tra creatività scientifica e creatività artistica è uno dei temi portanti della Notte dei Ricercatori e della Settimana della Scienza fin dalla prima edizione», spiega il presidente di Frascati Scienza, il fisico Giovanni Mazzitelli. «A volerla vedere solo dal punto di vista scientifico, non c’è ricerca di eccellenza senza creatività, motore di idee e innovatività. Inoltre, oggi le nostre energie creative più fresche, i giovani, sono nella morsa di una crisi importante, la peggiore dal dopoguerra e quindi la condivisione del nostro lavoro con i cittadini è fondamentale per donare le giuste motivazioni. Lo scopo della Notte è anche quello di rendere visibili le migliori idee e scambiarle, avvicinando ricercatori e cittadini, scienziati e creativi».

Per tutte le informazioni dettagliate sul programma della Settimana della Scienza e della Notte Europea dei Ricercatori  e i regolamenti dei contest è possibile consultare il sito di Frascati Scienza www.frascatiscienza.it oppure seguire l’associazione attraverso la fan page di Facebook (https://www.facebook.com/associazionefrascatiscienza) o il profilo Twitter.

Il progetto è promosso dalla Commissione Europea e coordinato e realizzato da Frascati Scienza in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio, Comune di Frascati, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, EGO/VIRGO, Università Tor Vergata, Università Roma Tre, Università Sapienza, Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, Polo Museale Sapienza, Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), Ludis, G.Eco, Accatagliato,  Associazione Eta Carinae, Associazione Arte e Scienza. L’iniziativa ha inoltre il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, Provincia di Roma, Comune di Grottaferrata, Comune di Monteporzio Catone, Parco dei Castelli Romani. Sono partners: Libreria AsSaggi, Istituto Quasar e STS Multiservizi.

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