Roma, lunedì 15 luglio 2015 – Prosegue fino all’8 settembre la 91ma edizione del Festival lirico all’Area di Verona, che celebra quest’anno il suo centenario. In tutto 58 appuntamenti con 6 titoli d’Opera e 3 serate di gala, che vedono impegnati tutti i settori artistici – orchestra, coro, corpo di ballo – e tecnici della Fondazione Arena di Verona, insieme a centinaia di comparse. Sotto la direzione artistica di Plàcido Domingo, che salirà sul palcoscenico anche come direttore d’orchestra e illustre interprete, questa edizione del festival è dedicata a due grandi compositori, Giuseppe Verdi e Richard Wagner, dei quali nel 2013 ricorre il bicentenario della nascita. A loro sarà dedicata la serata di gala di Ferragosto, che vedrà il giovane e famoso Daniel Harding dirigere Plácido Domingo insieme ai più grandi interpreti wagneriani come Evelyn Herlitzius, Violeta Urmana, Vitaly Kovaliov, e verdiani come Martina Serafin.
Per la lirica ha inaugurato il Festival il nuovo allestimento dell’Aida, firmato dal gruppo artistico catalano Fura dels Baus, che sarà replicato per 11 serate fino al 3 agosto. Il team della Fura ha voluto dare una lettura avveniristica dell’opera: “Nel caso dell’Aida quello che ci interessa – ha affermato la Fura – è l’Egitto millenario, perché apporta la base di un salto unificatore tra il passato remoto e il presente. Infatti parte della nostra messa in scena trova ispirazione nell’estetica egizia e ne reinterpreta le forme con materiali ultramoderni”. Titolo stabile del repertorio dell’Arena, l’Aida sarà riproposta in un secondo allestimento, quello della Rievocazione della prima rappresentazione del 1913 (10 agosto) a cura di Gianfranco De Bosio. In calendario anche il dramma di Nabucco accanto alla trilogia popolare composta dalla Traviata (fino all’8 agosto), il Trovatore (fino al 27 luglio) e il Rigoletto (dal 9 agosto). In cartellone, dal 31 agosto, Roméo e Juliette di Charles Gounod.
A Verdi sarà ancora dedicato il gala del 17 luglio con tre grandi direttori protagonisti sul podio: Andrea Battistoni, Riccardo Frizza e Omer Meir Wellber. Completa il programma il gala del 20 agosto, dove il maestro Domingo dirigerà i vincitori delle ultime edizioni del concorso Operalia. Tra i concerti e gli appuntamenti extra lirica ancora si segnalano il concerto di Cesare Cremonini che salirà sul palco il 22 luglio con una delle più importanti tappe del suo Live 2013, il 12 agosto sarà la volta dello spettacolo Süden, tratto dall’omonimo cd scritto dal cantautore italiano (e svizzero d’adozione) Pippo Pollina e dai due cantautori tedeschi Werner Schmidbauer e Martin Kälberer, il 2 settembre Franco Battiato e Antony and the Johnsons daranno vita nell’anfiteatro a una serata eccezionale dove ciascun artista proporrà il suo repertorio.
Stefania Spirito