Roma, giovedì 1 agosto 2013 – Prende il via mercoledì 28 agosto fino al 7 settembre al Lido di Venezia la settantesima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica diretta da Alberto Barbera. Proprio per questa occasione la Biennale di Venezia, un organismo no profit sostenuto dallo Stato Italiano, ha dato vita al progetto “Venezia 70 – Future Reloaded, che consiste alla realizzazione di un cortometraggio di una durata che si aggira tra i 60 e i 90 secondi in totale libertà creativa. Gli autori che vi parteciperanno sono tanti tra cui maestri, registi affermati e giovani talenti, che almeno una volta , negli ultimi vent’anni, hanno partecipato ad una delle precedenti edizioni del Festival.
La mostra vuole mettere in evidenzia una riflessione sul futuro del cinema, visto con gli occhi di ciascun regista. Tutti i cortometraggi realizzati verranno poi proiettati al pubblico durante la 70° Mostra di Venezia. Madrina della cerimonia d’apertura e chiusura è Eva Riccobono. Non poteva certo mancare Bernardo Bertolucci,nominato presidente di giuria già alla sua seconda apparizione in questo ruolo. Un altro presidente di giuria di valore è Paul Schrader, che cura la sezione Orizzonti che vede il suo ultimo lavoro “The Canyons” scritto da Bret Eston Elliss, presentato fuori concorso. Altra figura di spicco è Alfonso Cuaròn con “Gravity” che sarà il film d’apertura , in prima mondiale e fuori concorso. Cuaròn è fedele alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica infatti nel 2001 presentò in concorso Y tu mamá también , Premio Mastroianni per Gael García Bernal e Diego Luna, e Premio Osella per la sceneggiatura. Nel 2006 presentò, questa volta in concorso ,I figli degli uomini, Premio Osella per la fotografia.
Quest’anno porta in scena Gravity un film di fantascienza che vede protagonisti Sandra Bullock e George Clooney.”Le mani sulla città” di Francesco Rosi sarà il film di pre-apertura proiettato in stile moderno all’Arena di Campo San Polo il 27 Agosto in prima mondiale. Animatore delle serate, regista ed illustratore della Mostra, sarà Simone Massi. In fine i tre film di Biennio College – Cinema che verranno proiettati saranno “Mary is happy” di Nawapol Thamrongrattanarit (Thailandia), “Memphis” di Tim Sutton (Usa) e “Yuri Esposito” di Alessio Fava (Italia).L’ultima sera è dedicata all’assegnazione del Leone d’Oro e tanti ricchi premi. Dieci giorni di cultura e divertimento.
Mariangela Cardone