Rocca Priora, giovedì 8 agosto 2013 – Entra nel vivo la nuova stagione di Tuscolo con un evento dedicato alla notte più suggestiva dell’anno. Dopo l’affidamento e l’apertura ufficiale, l’Ats Tusculum – neo affidataria dei servizi di gestione dell’area attrezzata e dell’area archeologica – domenica 11 agosto propone una intensa serata di musica, letteratura, varietà, cibo e vino da trascorrere insieme sotto “le lacrime” di San Lorenzo. Nella realtà la notte di San Lorenzo cade il 10 agosto ma come hanno già anticipato gli esperti la scia di stelle cadenti continuerà e sarà visibile anche nei giorni successivi.
L’area archeologica e l’area attrezzata saranno aperte come tutti i fine settimana dalle 10, con visite guidate ogni ora e mezza – 10.00/11.30/16.00/17.30 – a cura del Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus. (Biglietto € 3.00). Alle ore 19, “Poesie dedicate alle stelle saranno lette da Angelo Viticchiè, Rita Gatti e Rosita Scura dell’Associazione Culturale “Morgana” e a seguire dalle 20 ci saranno le degustazioni del vino “Biancodarco” dell’Azienda Agricola Capodarco. Alle ore 21 Semintesta Teatro presenta “Dove sta Zazà”, spettacolo di Varietà con Emanuele Capecelatro, Matteo Davide, Valerio De Angelis, Mauro Fanoni, Alessandra Flamini. Al termine la cantautrice e chitarrista di Boston Elisabeth Cutler darà vita ad un piccolo ma intenso concerto di chiusura della giornata. Inoltre, per tutto il giorno l’Associazione Idee in Movimento curerà l’angolo Bookcrossing.
«Siamo molto lieti di ospitare all’interno dell’area attrezzata gli eventi organizzati dal pool di associazioni a cui è stata affidata la gestione dei servizi – dichiara il Presidente della XI Comunità Montana Giuseppe De Righi – è certamente un nuovo inizio per Tuscolo e la sua area archeologica, una delle maggiori della Regione al di fuori di Roma». Le iniziative promosse consentono di attirare numerosi turisti e cittadini residenti nei Comuni dei Castelli Romani e offrono l’occasione di visitare il nuovo percorso visita più ampio e maggiormente fruibile dopo la fine dei lavori. «Nel contempo continua senza sosta l’impegno della Comunità Montana – conclude De Righi – per riavviare le iniziative, in particolar modo i tradizionali spettacoli di teatro antico. Auspichiamo dunque che già dalla prossima stagione si possa ripartire con più slancio e maggiore entusiasmo».