Milano, 27 dicembre 2013 – Grande ritorno in Italia per il padre della Pop Art americana ospite dal 24 ottobre 2013 nelle sale del Palazzo Reale di Milano. Una straordinaria esposizione dedicata all’eclettico quanto mai inimitabile artista Andy Warhol. Aperta al pubblico ancora fino al 9 marzo 2014 la mostra è stata prodotta dall’Assessorato alla cultura del Comune di Milano Palazzo Reale, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, Arthemisia Group, Francesco Bonami e da Peter Brant, collezionista nonché intimo amico di Wharol. Brunt iniziò fin da giovanissimo a raccogliere opere d’arte appartenenti ad artisti contemporanei americani che metteva spesso a disposizione per fini di studio e divulgazione attraverso la Brant Foundation. Così il Palazzo Reale riporta al grande pubblico italiano ed europeo l’arte secondo Andy o la Pop Art secondo Wharol.
Un’arte che portava gli scaffali di un supermercato all’interno di un museo o di una mostra. La sua era una provocazione continua. L’arte doveva essere “consumata” come un qualsiasi altro prodotto commerciale. Andy Warhol riuscì a rendere estetica d’arredamento banali oggetti di uso quotidiano. Ha reinventato il ritratto e la funzione del colore. Celebre il ritratto “multicolor” della divina Marylin Monroe. Il suo successo si deve anche alla tecnica artistica utilizzata per le sue realizzazioni. Grazie alle tele di grandi dimensioni, riproduceva più volte la stessa immagine alterandone i colori. Le tinte sono quasi sempre accese e molto contrastanti tra loro. Impatto visivo che supera il concetto espressivo dell’immagine. Anche in questa occasione il Palazzo Reale di Milano ha organizzato un evento che coniugherà cultura, storia, innovazione ed una grande attrattiva da parte del pubblico.