Roma, lunedì 12 maggio 2014 – E’ uscito lo scorso 8 maggio nelle sale cinematografiche il nuovo film del regista belga Felix Van Groeningen, “Alabama Monroe – Una storia d’amore”. Il film, girato in Belgio, si ispira alla cultura folk americana, infatti i due protagonisti, Elise e Didier, vivono una travolgente e appassionata storia d’amore, al ritmo dalla musica bluegrass, il country nella versione più pura. Didier è un ateo convinto, cantante di musica bluegrass, suona il banjo in un gruppetto belga, innamorato del mito dell’America rurale. Elise ha un negozio di tatuaggi, ama i tatuaggi e li sfoggia sul suo corpo per segnare ogni emozione e esperienza vissuta. Lei credente e razionale, lui ateo e intollerante, intransigente e nichilista. Due mondi opposti che si uniscono al primo sguardo: è amore a prima vista.
Il film ruota intorno alla loro intensa storia d’amore, a ritmo della musica folk, infatti entrambi si esibiscono in formidabili prestazioni canore e musicali. Ad unirli, oltre l’amore, la musica. Un alone magico sembra circondare questa coppia, coronato dall’arrivo, della piccola Maybelle, una bellissima bambina. Tutto fa presagire al finale da favola “ e vissero felici e contenti”, ma la realtà è un’altra. La malattia precoce della figlia a soli 6 anni, scombussola gli equilibri. La passione si trasforma in disperazione, le reazioni dei genitori alla scoperta della malattia fanno riaffiorare le loro diversità caratteriali. Elise resta appesa a un crocifisso, Didier si schiera aspramente contro la religione e contro la compagna. La loro risposta alla sofferenza e al dolore inizia a prendere strade diverse: tutto quello che entrambi amano e in cui credono viene messo duramente alla prova ed affiorano in superficie le loro profonde divergenze d’opinione sul senso della vita!
Il film dimostra come non è vero che il dolore unisce, il dolore, la disperazione per la loro piccola bambina li divide, fa svanire l’incantesimo e il cerchio magico d’amore si spezza. Un film drammatico che ripercorre le vicende di un desiderio di felicità appassito dai duri colpi che la vita ci riserva. Il tutto sapientemente interpretato dai due attori protagonisti che si calano in maniera perfetta nella parte, facendo calare noi spettatori nella loro burrascosa vita e facendoci commuovere. Pluripremiato in Europa e in America, la critica americana lo ha osannato, candidato all’oscar come miglior film straniero, principale rivale della Grande bellezza, non delude le aspettative lasciandoci. un’emozione che colpisce in profondità e rimane nel cuore.
Eleonora Prastaro