Roma, 14 gennaio 2015 – Arriva giovedì 17 gennaio in tutte le librerie italiane Sottomissione, l’attesissimo nuovo romanzo di fantapolitica scritto dal provocatorio saggista francese Michel Houellebecq (autore di Le particelle elementari). Pubblicato in Francia per uno strano scherzo del destino il giorno del terribile massacro a Charlie Hebdo (era il 7 gennaio), il libro racconta l’immaginaria vittoria alle presidenziali francesi del 2022 di un partito musulmano contro il Front National.
Non molto lontano dalla storia del suo Paese, Houellebecq pone al centro del dramma alcune delle personalità politiche realmente esistenti, come il socialista Francois Hollande e la leader di estrema destra Marine Le Pen. Nel 2017, al termine del secondo mandato di Hollande all’Eliseo, il Front National si trova davanti al nuovo partito islamico (del tutto inventato da Houellebecq) chiamato Fraternité Musulmane e al loro leader Mohammed Ben Abbeil. Saranno loro a trionfare alle elezioni e a guidare la Francia verso un nuovo cammino grazie all’alleanza repubblicana con i socialisti, alla destra conservatrice e liberale Ump e al partito di centro Udi. Il nuovo presidente Mohammed Ben Abbeil metterà al suo fianco come primo ministro il centrista Francois Bayrou.
Sottomissione non sembra essere un testo così futuristico e lontano dalla realtà attuale della popolazione e del governo francese. Nonostante sia stato diffuso illegalmente per un paio di giorni via web, il libro è già pronto negli scaffali con ben quasi 100 mila copie: “Abbiamo preso atto della situazione e il nostro ufficio legale si sta occupando del problema” ha commentato in due righe la casa editrice Flammarion all’agenzia di stampa France Presse, facendo intendere che non ci sono state gravi conseguenze sull’accaduto. Incoraggiato da colleghi e sostenitori e, da qualche giorno, protetto da uno scorta, Sottomissione si avvia ad essere il romanzo non solo più venduto ma anche più apprezzato del temerario Michel Houellebecq.