Entrare nel mondo del giornalismo non è così difficile come potrebbe sembrare. C’è bisogno certo di tanta passione, di voglia di migliorarsi sempre di più e di crescere nel proprio lavoro. Giustamente poi l’Ordine dei Giornalisti a livello nazionale ha decretato che tutti coloro che sono iscritti all’Albo devono annualmente seguire dei corsi di aggiornamento professionale, ottenendo così crediti, nell’ottica di sviluppare una tra le più importanti competenze di cittadinanza, ossia quella che riguarda la formazione continua.
Gli Albi professionali in Italia, nonostante si torni ogni tanto a parlare di abolizione, sono due: quello dei giornalisti pubblicisti e quello dei giornalisti professionisti. Quello il cui accesso è sicuramente più facile è l’Albo dei giornalisti pubblicisti, che consente di ottenere, dopo 24 mesi consecutivi di articoli, scritti su una o più testate e con tutte le ritenute d’acconto versate, il tesserino e di essere iscritto all’Albo. Si è così giornalista pubblicista, ossia un giornalista che non svolge come primo lavoro tale professione, ma che comunque scrive su testate con continuità, siano esse cartacee, telematiche, in radio o in televisione.
Ci sono molte strade per diventare giornalisti pubblicisti. Andare a bussare direttamente alla porta dei giornali e parlare con il direttore di turno per essere accolti in redazione potrebbe essere una buona idea. Oppure rivolgersi ad agenzie che dopo un corso di formazione diano la possibilità di effettuare uno stage garantito o in giornali riconosciuti o in magazine in-house, ossia creati appositamente per consentire di fare pratica agli aspiranti giornalisti. I corsi possono avere prezzi differenti e svariare dai più cari ai meno cari.
A Roma tra le varie agenzie da dieci anni c’è “Karta Bianca – Agenzia per la Cultura”, fondata nel 2006 con lo scopo di dedicarsi alla formazione professionale dei giovani giornalisti. Oltre a realizzare corsi di giornalismo, ufficio stampa, produzione di format televisivi e di scrittura creativa, finalizzati ad avvicinare i giovani mondo del lavoro, produce anche i giovani artisti, attraverso esposizioni, concerti e rassegne d’arte. Si occupa di ufficio stampa e comunicazione, promuove eventi, inaugurazioni o manifestazioni culturali.
Uno dei suoi corsi più gettonati è appunto quello in giornalismo, chiamato “Professione Reporter”. Segue quello dedicato al lavoro dell’ufficio stampa, mentre l’ultimo nato è quello dedicato al Laboratorio di giornalismo culturale. Nel 2008 è stato inoltre realizzato il periodico online www.cittametropolitana.info, registrato al Tribunale civile di Velletri n. 15/08 del 25/5/2008, che di fatto è un house organ. E dal 2015 si è rafforzata la collaborazione con la web radio www.radiogodot.it, che consente ai ragazzi iscritti al corso di giornalismo di fare pratica come radiocronisti.