Roma, lunedì 24 giugno 2013 – “Inno” è il diciottesimo album della carriera di Gianna Nannini, pubblicato a gennaio 2013 dall’etichetta discografica Sony. Giunto a due anni dal successo “Io e te”, contiene dodici tracce inedite prodotte dalla cantautrice e Wil Malone. “Inno” ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. Piazzatosi al primo posto nelle Top Ten sin dalla prima settimana di rilevazione, con 400.000 copie vendute in Italia finora, ha conseguito il Premio Elsa Morante 2012 e più di recente, il 15 giugno scorso, l’MTV Awards 2013, il premio scelto dal pubblico e voluto dell’emittente musicale per i grandi del rock. Il disco è stato registrato a Londra e vede la presenza della London Studio Orchestra diretta dallo stesso Malone e di Gianna Nannini che interviene ai synt. Insieme a loro, Davide Tagliapietra alle chitarre, Christian Eigner e Peter Gordeno rispettivamente batteria e pianoforte, i Depeche Mode alle tastiere e Francis Hylton, musicista degli Incognito, al basso.
I testi di “Inno” sembrano pervasi da uno stile nuovo che parte dalla canzone popolare, dagli stornelli fiorentini, dalla ricerca sulla cantante Caterina Bueno per poi ritrovarsi nelle arie di Puccini. Alcuni scritti a quattro mani con i collaboratori di sempre Gino Pacifico, Isabella Santacroce e una novità: un testo di Tiziano Ferro per il brano “Nostrastoria”. “Inno” è un’ode alla rinascita. “E’ un inno alla celebrazione della vita – ha affermato la cantautrice – che arriva e che passa. L’amore è come la vita, nasce muore e rinasce”. I punti più alti del disco li incontriamo in “Tornerai”, un ballata ispirata da alcuni versi di Elsa Morante e dedicata al tema del ritorno, e in “Sex drugs and beneficienza”, una sorta di divertissement che chiude l’album parlando di ricatti sociali, suggeriti dall’incontro con il filosofo tedesco Ivan Illich, conosciuto dalla Nannini a San Rossore durante il G8.
Tra le collaborazioni eccellenti per questo nuovo lavoro, la Nannini ha nuovamente affidato l’immagine del CD a Jean-Baptiste Mondino, grande firma della fotografia internazionale, collaboratore di Bowie, Madonna e Bjork con il quale ha voluto visualizzare quella rinascita di cui tutto l’album sembra pervaso. Il tour per promuovere questo nuovo album, iniziato il 9 aprile, si concluderà con tre concerti che vedranno la Nannini esibirsi al Collisioni Festival di Barolo (6 luglio), al Live Sunset Festival di Zurigo (21 luglio) e al Kurpark Musikpavillon di Bad Krozingen in Germania (27 luglio).
Stefania Spirito