Siena, lunedì 3 dicembre 2012 – La Roma passa a Siena a ritmo di musica, come dimostra la solita esultanza di Destro che la mostra per ben 2 volte al pubblico senese. Prima alla bandierina destra, sotto lo spicchio dei circa 2000 tifosi giallorossi. Poi sulla bandierina sinistra, chiudendo una partita che, nel primo tempo, sembrava stregata. Altro protagonista della giornata è Simone Perrotta. Autore del 2-1 che sigla il gol della rimonta e si scaglia con tutta la sua gioia (ed un pizzico di rabbia) sotto il settore dei sostenitori capitolini. Rivincita.
Il primo tempo è equilibrato. Sì, la Roma fa la partita, certo. E crea anche un paio di occasioni, con Castan che sottoporta spedisce il pallone alto, e Florenzi, molto vivace, che improvvisa una botta dalla distanza sulla quale Pegolo non si distrae.La squadra di Cosmi è tosta, corta e aggressiva. Non incanta, questo no. Però non va sotto sul piano del temperamento e, soprattutto del risultato. Tutto il contrario. Perchè segna con il suo giocatore più interessante, il portoghese Neto. Di testa, in mischia, sugli sviluppi di un angolo dalla destra calciato da Valiani. Primo gol stagionale per il difensore.Rispettata la solita legge del “1°gol stagionale fatto alla Roma. La squadra si Zeman reagisce più di rabbia che di ragionamento, con Destro, l’ex di giornata, che sbatte sul muro bianconero, e Totti che va a strappi. Il capitano giallorosso condensa il suo talento in una punizione dal limite, Pegolo è bravissimo a respingere.
Solita storia, nella ripresa. La Roma preme, a ritmo un pizzico più alto, con Totti che con gli avversari stanchi e meno dinamici può mostrare tutta la sua qualità. E il risultato si vede. Destro di testa sottoporta, su splendido assist da sinistra di Florenzi, mette a segno l’1-1. La Roma spinge forte, in forcing, il Siena ha ampi spazi in contropiede, che non riesce a sfruttare. A questo punto l’allenatore boemo fa la mossa che non t’aspetti: mette Perrotta al posto di uno stanco Tachtsidis, e la partita cambia. A 4′ dalla fine, con un bel destro incrociatodel centrocampista, dopo un erroraccio in controllo di Rubin. trafigge Pegolo con una conclusione ben angolata. È il gol partita. Sul finire del match, triplica ancora Destro, in contropiede nel recupero, che mette in cassaforte la terza vittoria consecutiva della Roma.
Con questa importante vittoria, la roma si avvicina a ritmo sempre più veloce, a quel 3° posto che, solo poche settimane fa, sembra solo una chimera. La musica aiuta a vivere meglio. E da quando Destro ha cominciato la sua danza propiziatoria sotto quella bandierina fluorescente, la Roma ha conquistato 2 vittore con ben 3 gol dell’attaccante della Nazionale. Un segno. Uno stimolo, a seguire quei passi. Quel ballo. Fino a quell’obiettivo agognato da molti ma che solo uno poi raggiungerà. La prossima giornata dirà già molto da questo punto di vista, con gli scontri-champions tra Roma e Fiorentina (anticipo serale del sabato sera all’Olimpico) e Inter-Napoli (posticipo domenicale). Rimanendo sempre in tema di musica, c’è una frase detta da Osvaldo in un’intervista recente: “La mia Roma è come i Rolling Stones, la mia roma èrock ‘n’ roll. Ecco, speriamo che abbia proprio ragione. Speriamo che Destro & Co. possano danzare su quella bandierina ancora per molte partite, a cominciare già da sabato sera.