A Bologna si è appena conclusa la 46a Fiera del libro per ragazzi, in un momento molto delicato per il settore
di Emiliano Sinopoli
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Bologna, venerdì 27 marzo 2009 – L’appuntamento d’eccellenza del settore che quest’anno ha richiamato 1300 espositori, quasi tutti dall’estero, e il cui Paese ospite è stata la Corea, ufficialmente rappresentata dal direttore generale delle politiche di Comunicazione del Ministero della Cultura, Kim Ki Hong. La Fiera si svolta in un momento particolare, in cui, mentre il mercato dell’editoria sembra nel complesso aver tenuto nonostante la crisi, il segmento dell’editoria per ragazzi ha subito, nei primi mesi del 2009, una flessione del 14,7% in termini di volumi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A fronte del calo, però, aumenta il numero delle case editrici per ragazzi: a febbraio del 2008 erano 216, adesso sono 253, con un incremento del 17%. Peraltro, determinante sull’andamento delle vendite è risultato determinante, all’inizio dello scorso anno, "l’effetto Harry Potter", la cui assenza si fa sentire in questi mesi.
Ospite d’eccezione, giunto a Bologna nel giorno dell’inaugurazione, l’inglese David Almond, col suo primo pluripremiato romanzo "Skellig". La storia dell’angelo mostruoso scoperto da un ragazzino, Michael, uscita in Inghilterra nel 1998, è pure diventata un film con Tim Roth nel ruolo di Skellig, di cui ci sarà la prima a Londra mercoledì prossimo. Il romanzo mostra lo straordinario all’interno dell’ordinario come se l’angelo mostruoso che è Skellig facesse parte della realtà. «Ci appartengono profondamente – ha spiegato Almond – questi due lati: siamo capaci di essere angeli e mostri nello stesso tempo e corpo. E quando ho scritto Skellig mi stavo confrontando con questa doppia possibilità dell’essere umano». L’esplorazione della natura umana è infatti uno dei temi centrali dei romanzi di Almond. «Nell’ultimo libro "Jackdaw summer" esploro il potenziale di crudeltà che c’è in ciascuno di noi». Presente alla Fiera anche Marie-Aude Murail, che ha ricevuto il Premio Liber per il bestseller "Oh, Boy!", diventato per France 2 un fortunata fiction. Nel giorno dell’inaugurazione della Fiera è arrivata a Bologna anche l’americana Kristin Cashore, autrice del fantasy "Graceling", per la fascia giovani adulti. In uscita il 26 marzo, il primo libro della Cashore è già stato acquistato in 14 paesi.