L’Ente Parco e Comune di Castel Gandolfo hanno avviato nel scorso giugno l’opera di bonifica dei pedalò abbandonati sulle rive del lago. Molte delle carcasse risultavano sommerse dalle acque. Gli interventi ormai in fase conclusiva riconsegnano l’arenile ai cittadini e alla bellezza originaria il paesaggio lacustre
di Thomas L. Corona
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Rocca di Papa, giovedì 19 agosto 2010 – Il Parco dei Castelli Romani e l’Amministrazione comunale di Castel Gandolfo proseguono la bonifica del lago dai pedalò. È infatti in dirittura d’arrivo la completa bonifica dell’arenile di Castel Gandolfo. Le rive del lago fino a poche settimane fa punteggiate di pedalò abbandonati ora si presentano pulite e in ordine, presentando l’antica bellezza dei paesaggi. Alcuni dei pedalò tra l’altro erano finiti in acqua. Relitti rimasti semi sommersi per molto tempo nell’indifferenza generale di chi li aveva utilizzati per scopi commerciali.
«Grazie ad un accordo fra Parco dei Castelli Romani e Comune di Castel Gandolfo – afferma una nota dell’Ente Parco – è stato programmato e realizzato un lavoro di bonifica e di pulizia, iniziato a giugno e in fase conclusiva proprio in questi giorni. Tante le difficoltà operative, non da ultimo il fatto che i pedalò erano sparpagliati su una lunga porzione di costa, alcuni erano insabbiati e a mezz’acqua, altri quasi al largo del lago».
«I pedalò sono stati ammassati in punti facili da raggiungere per gli automezzi deputati alla rimozione; il Parco si è impegnato, in particolare, anche nel recupero dei relitti in acqua, grazie all’ausilio della barca didattica. Il materiale sarà conferito in discarica da una ditta incaricata dal Comune di Castel Gandolfo e la fascia costiera preferita dai bagnanti potrà tornare ai cittadini pulita e agibile, per poter fruire appieno di un lago tornato interamente balneabile».