Frascati (Roma), giovedì 28 luglio 2011 – Raddoppiato, nei primi sei mesi dell’anno, l’attivo della Sts multiservizi srl rispetto al risultato del 2010. Il bilancio dei primi sei mesi del 2011 riporta il segno più per 42 mila euro, al netto degli oneri fiscali, rispetto ai 21 mila euro che rappresentano il risultato finale del consuntivo dello scorso anno.
Lo hanno reso noto il presidente, Damiano Morelli, e l’amministratore delegato, Paride Pizzi, a seguito della riunione, svoltasi nella sede di Frascati (nella foto: Villa Aldobrandini), dell’Assemblea dei soci della Sts, che ha approvato il bilancio della prima metà dell’anno. Nell’occasione, hanno anche anticipato alcune linee strategiche di intervento sulle quali si orienterà nell’immediato futuro il lavoro della multiservizi, a totale capitale pubblico, che associa i Comuni di Frascati, Ciampino, Colonna e Nemi.
Il risultato economico a tutto giugno segna un attivo lordo di oltre 136 mila euro, che arriva al netto di 42 mila euro una volta detratti i 94 mila euro di oneri derivanti dalle imposte. Un obiettivo raggiunto, in gran parte, attraverso il taglio del numero e dei compensi dei consulenti e mediante la gestione all’interno della struttura di alcuni servizi prima affidati a società e professionisti esterni.
«Dobbiamo ringraziare – ha detto il presidente Morelli – sia i Comuni soci, che hanno puntato molto sulla Sts, affidandoci sempre più servizi da gestire per loro conto, sia il personale della società che, ancora una volta di più, ha dimostrato tutta la sua professionalità e preparazione affrontando in prima persona processi di lavoro prima affidati all’esterno».
«Il capitale umano – gli ha fatto eco l’amministratore delegato Pizzi – si è dimostrato il valore aggiunto di questa società. Abbiamo investito molto nella formazione del personale, che ha risposto con grande senso di appartenenza all’azienda e sensibilità nel mettersi al servizio del territorio. La formazione interna sarà ancora lo strumento sul quale punteremo per aumentare ancora di più efficienza e professionalità del personale, così da poter continuare sulla strada della riduzione delle spese per gli affidamenti esterni, già drasticamente ridotti quest’anno».
Tra gli obiettivi strategici per l’immediato futuro, illustrati da Morelli e Pizzi, c’è l’offerta ai Comuni del territorio della gestione dei tributi locali. Il “decreto sviluppo” approvato dal governo, infatti, ha sancito la fine dell’incarico affidato finora ad Equitalia, riportando la gestione dei tributi locali ai Comuni. La Sts ha già attrezzato la propria struttura per curarne l’accertamento e la riscossione, spontanea e coattiva, con l’obiettivo di rafforzare il proprio ruolo di gestione comune dei servizi degli Enti locali, permettendo al tempo stesso un risparmio per le amministrazioni municipali dei Castelli Romani e un’ottimizzazione delle risorse e degli interventi.