Frascati (Roma), lunedì 31 ottobre 2011 – Importavano marijuana dall’Africa i tre nigeriani arrestati dai finanzieri del comando provinciale di Roma al termine di indagini, durate alcuni mesi, dirette e coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia della procura della Repubblica di Roma e condotte dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Frascati. La droga, circa cinque chili di marijuana trovati in un appartamento ai Castelli Romani, secondo quanto ricostruito dagli investigatori giungeva in Italia attraverso pacchi provenienti dalla Nigeria fatti recapitare, in luoghi sempre diversi, a connazionali insospettabili residenti nelle zone a sud di Roma.
I finanziari di Frascati, coordinati dal tenente Ambrogio Di Napoli, delineate le modalità operative dell’organizzazione, hanno deciso di intervenire al momento dell’arrivo dell’ennesima spedizione all’aeroporto di Ciampino. Assistito con tutte le precauzioni da alcuni suoi colleghi, un militare sotto copertura, nel frattempo sostituitosi al dipendente di una società di spedizioni, si è recato nel luogo di destinazione indicato sul pacco contenente lo stupefacente e ne ha curato la consegna ad una donna di nazionalità nigeriana che occupava un’abitazione situata nel comune di Monte Compatri. Immediatamente gli altri finanzieri hanno fatto irruzione nell’appartamento, che costituiva la base operativa dell’organizzazione, e vi hanno trovato altri due complici, suoi connazionali, uno dei quali ha tentato la fuga. I tre sono stati arrestati, mentre la marijuana, del peso complessivo di circa cinque chilogrammi, è stata sequestrata unitamente a del denaro contante rinvenuto nel corso della perquisizione, ammontante a milleottocentocinquanta euro.