Accoglienza da stadio quella riservata alla cantautrice italiana di fama internazionale Fiorella Mannoia dagli studenti del liceo “Lorenzo Rocci” e dell’Istituto superiore “Aldo Moro” di Passo Corese, nel reatino, in occasione dell’evento di presentazione del libro “Quello che le donne dicono” con testi di Roberta Marasco e illustrazioni di Eleonora Antonioni, edito da Feltrinelli e pubblicato con la collaborazione con Amref Health Africa.
Nel corso dell’iniziativa la cantante si è aperta anche ad un confronto sincero e schietto con i ragazzi su argomenti fondamentali come l’importanza della lettura e di poter sviluppare tramite essa un pensiero critico, la mancanza di solidarietà femminile, il superamento delle critiche altrui specialmente in Rete e, non meno importante, il ruolo della donna nella nostra società.
«Dirompenti, coraggiose, libere. Sono così le donne della musica», scrive Fiorella Mannoia nel libro “Quello che le donne dicono”. L’artista presenta le storie delle musiciste che con determinazione hanno abbattuto i limiti imposti dagli altri e da se stesse. Da Aretha Franklin, la regina del soul che ha cantato veri e propri manifesti femministi, a Lady Gaga, l’artista camaleontica in grado di trasformare il pop, a Sonita Alizadeh, la rapper afghana in lotta contro i matrimoni forzati.
Trenta storie che ispirano e danno coraggio, raccontate con uno stile narrativo vicino al pubblico dei ragazzi. Ogni racconto è affiancato da illustrazioni a colori di grande impatto e da una breve biografia che ripercorre i maggiori successi discografici e la vita della protagonista. Il libro nasce da una collaborazione con Amref Health Africa – Italia, impegnata nel continente africano per l’empowerment femminile, come viene definito il processo di cambiamento delle relazioni di potere nei vari contesti del vivere sociale affinché vegano riconosciute le donne con le loro aspirazioni, opinioni, bisogni. Fiorella Mannoia è da anni a fianco dell’organizzazione per progetti di promozione della salute, contro le violenze di genere e le mutilazioni genitali femminili.
La manifestazione si è svolta nel gremito Palazzetto dello sport della frazione di Fara Sabina in un’atmosfera resa speciale anche grazie ai brani eseguiti dalla prestigiosa ospite insieme ad alcuni giovani cantanti. A fare gli onori di casa sono stati i dirigenti scolastici Maria Desideri e Giovanni Luca Barbonetti, il consigliere provinciale Franco Gilardi e la presidente della Provincia di Rieti e prima cittadina di Fara Sabina, Roberta Cuneo.