Roma, sabato 7 maggio 2011 – Grande successo per i TRL Music Awards 2011 che si sono svolti mercoledì 20 aprile in Piazza Santa Croce a Firenze. Oltre 20000 persone sono accorse per assistere alle performance di Modà, Giusi Ferreri, Zero Assoluto, Nathalie, Marco Carta, Valerio Scanu, Dragonette, Marracash, Max Pezzali, Emma Marrone, Gianluca Grignani, Loredana Errore, Grido, Annalisa, Dolcenera e tanti altri.
Come al solito l’annuale kermesse organizzata da Mtv, presentata da Nina Zilli, Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, ha distribuito premi ai vari artisti divisi per categorie. I Modà si sono aggiudicati i premi “Best New Act” e “Italians Do It better”, gli Zero Assoluto il “TRL History Award”, Ligabue il “Too Much Award”, Nina Zilli il premio “First Lady”, Fabri Fibra il “Super Man Award” e Marco Carta il “Best Talent Show Artist”. Tra gli artisti stranieri Lady Gaga ha ottenuto il “Wonder Woman Award”, Avril Lavigne il premio “Best Look”, i 30 Seconds To Mars il “Best Band” e Robert Pattinson infine il riconoscimento “Hot & Sexy Award”. Il premio “Best Mtv Show” è invece andato alla trasmissione “I Soliti Idioti”, di cui i presentatori Mandelli e Biggio sono protagonisti. Per l’occasione hanno infatti vestito i panni di Ruggero e Gianluca De Ceglie, i personaggi di uno sketch del programma premiato. A inizio serata i due hanno raggiunto il palco a bordo di un gommone sorretto dalla folla.
Molti ospiti illustri hanno calcato il palco di Santa Croce per consegnare i premi, tra cui Bruno Cabrerizo, il modello brasiliano che ha condotto il programma “Salsa Rosa” su Comedy Central, Katia Follesa del duo comico “Katia & Valeria”, l’ex cantante dei Lost ora solista Walter Fontana, Mara Maionchi, la giudice di “X-Factor”, e Nina Senicar, la modella e showgirl di origine serba. Ospite d’onore il capitano della Fiorentina Riccardo Montolivo. Nonostante l’inizio del concerto fosse previsto alle ore 21, già dalla mattina numerosi fans hanno cominciato a prendere posto vicino al palco per acclamare i propri beniamini. L’evento è stato al centro di polemiche tra il sindaco Renzi e il rettore dei francescani, padre Antonio Di Marcantonio. Quest’ultimo aveva espresso il proprio disappunto in merito alla decisione di far svolgere il concerto davanti alla basilica nella Settimana Santa. Le polemiche si sono spente con l’inizio della serata, che ha riscosso apprezzamento grazie anche alla location più suggestiva che mai.