Roma, giovedì 20 ottobre 2016 – Un concerto ricco di attesa e di spunti interessanti è quello che terrà domani Franco J. Marino, dove la J. sta per Joy, ossia per gioia, che presenta al Teatro Brancaccino di Roma alle 20 il suo nuovo Ep “C’è una vita nuova”, con sei brani inediti. L’artista sarà in sala con una band d’eccezione e non solo presenterà i suoi nuovi brani, ma anche alcuni pezzi intramontabili della musica nazionale e internazionale. La sua carriera, costellata da importanti collaborazioni, come quelle con Pino Daniele e Andrea Bocelli, tanto per citarne alcuni – ma la lista sarebbe molto lunga -, lo ha portato a creare degli arrangiamenti molto puliti ed essenziali, dove il sound è davvero in perfetto equilibrio con i testi e dove si sente sprigionare il meglio del pop italiano di qualità.
“C’è una vita nuova” è il tuo nuovo EP. Quali temi tratta? Quanto ci hai messo per realizzarlo?
Il brano tratta il tema spirituale, l’amore universale, il coraggio e la forza di cambiare (in meglio), vivere della bellezza che può cambiare il nostro futuro anche attraverso Dio.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo percorso artistico?
I cantautori Italiani e più di tutti Lucio Dalla e Pino Daniele, ma anche la classica napoletana e i grandi internazionali. Insomma la buona musica,
Com’è nata la tua collaborazione con Andrea Bocelli?
Avevo in germe una romanza che feci ascoltare a Mauro Malavasi, con il quale collaboro da sempre, un brano molto emozionante che subito piacque a Mauro, lo fece ascoltare a Caterina Caselli e Andrea Bocelli, nacque “Domani”che nella sua versione originale era in napoletano.
Che rapporto hai con i social network? Che importanza hanno secondo te per un artista?
Oggi sono importanti, sei continuamente collegato con il mondo, ma c’è anche il rovescio della medaglia e cioè che un artista dovrebbe dedicarsi principalmente alla poesia, all’ispirazione e rischia di stare più tempo sui social che a scrivere. Preferirei dire una frase d’amore ad una donna guardandola negli occhi! Forse mi considero più “analogico” in questo senso.
Il 21 ottobre sarai in concerto al Teatro Brancaccino accompagnato dalla artinmusicband. Che tipo di spettacolo sarà?
Sarà un live acustico e avrò il pregio di essere accompagnato da grandi musicisti come Juan Carlos Albelo Zamora al violino, armonica e fricorno, Angelo Anastasio alla chitarra, Giovanni Gava al piano e Vittorio Longobardi al contrabasso. Una formazione acustica di primo livello, daremo molte emozioni.