Frascati, venerdì 24 febbraio 2012 – Presentata dal Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio, Gianni Palumbo, e condotta dalla giornalista Daniela de Robert del TG2, si è svolto sabato 18 febbraio a Roma, nella Città dell’Altraeconomia (ex Mattatoio di Testaccio), la cerimonia di consegna del Premio Formica d’oro – V° Edizione, che ha visto premiata l’Amministrazione Comunale di Frascati, per la sezione Enti Locali, insieme a Unioncamere, il Comune di Bassiano (LT), il Municipio X di Roma, l’Ufficio di Piano di zona Frosinone FR B, e gli omologhi della Bassa Sabina RI, di Aprilia LT1. A ritirare il premio per il Comune di Frascati, la cui motivazione è stata per l’impegno profuso in favore del concreto sviluppo del Terzo Settore Castellano, era presente il Sindaco Stefano Di Tommaso, accompagnato dall’assistente sociale Silvia Di Pietro.
«Si tratta di un importante riconoscimento alle politiche sociali portate avanti in questi anni dall’Amministrazione Comunale di Frascati, in sintonia con il Terzo Settore – dichiara il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso -. Politiche sociali che vedono oggi, nonostante il periodo di crisi che sta vivendo l’intero sistema Italia, un impegno notevole che ammonta con orgoglio al 16% del Bilancio Comunale. Un grazie al Servizio Sociale del Comune, che opera con grande professionalità e dedizione, ai tanti e qualificati operatori della Cooperativa Sociale Arcobaleno, che opera meritoriamente nel nostro territorio, e un grazie anche alle associazioni di volontariato, che svolgono loro un ruolo importante per la coesione sociale»
Tra i premiati della sezione “Associazioni, coop sociali, e altre” ci sono stati: il Banco Alimentare Lazio, Libera Lazio, Auser, Fondazione Cusani. Per la sezione “Personalità” il premio è stato dedicato a Sandro Usai, volontario della Protezione Civile deceduto a Monterosso durante l’alluvione in Liguria; il premio è stato ritirato dalla moglie signora Elena. Per la sezione “Legalità” è stato premiato, alla memoria, il Sindaco di Pollica Angelo Vassallo, assassinato dalla criminalità organizzata; il premio è stato ritirato dal fratello Massimo quale portavoce della Fondazione Angelo Vassallo. Per la sezione Media la giuria ha scelto: Teleroma 56 per i reportage “Dossier”, Radio Città Futura e Paese Sera. L’evento ha avuto il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma – Roma Capitale, Provincia di Rieti con il contributo dell’Istituto Italiano della Donazione (IID), Legacoop Lazio e il supporto dei Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio-CESV e SPES.
Il Premio “Formica d’Oro” richiama, con la sua denominazione, la laboriosità dei piccoli e segnala le buone prassi, da intendersi come le azioni e le metodologie efficaci ed educative nei settori dell’educazione, dei servizi socio-sanitari alla persona, della cultura, dell’ambiente, dell’integrazione, della costruzione di reti. Il Terzo Settore è composto da Organizzazioni della società civile. E’ un sistema valoriale che opera per l’inclusione sociale, che costruisce il welfare comunitario, che difende l’ambiente, i beni comuni, i diritti, la democrazia, lo sviluppo umano. E’ fatto da Associazioni di Promozione Sociale, Associazioni di Volontariato, Cooperative sociali, ONG (Organizzazioni non governative) di cooperazione e solidarietà internazionale, organismi di microcredito ed Altra economia, Mutue, Botteghe del commercio equosolidale, Gruppi di acquisto solidale, Fondazioni culturali e sociali.
Se consideriamo gli scambi monetari, il Terzo Settore, la cosiddetta “economia sociale e civile” rappresenta in Italia il 4% del PIL (“IV Conferenza Nazionale della Donazione”, 26 ottobre 2009), riguarda circa 170.000 organismi ed aziende con oltre 1,4 milioni di occupati, ovvero il 6% del totale nazionale, creando un valore aggiunto pari ad oltre 60 milioni di euro (“Primo rapporto nazionale sull’altra economia”, 15 settembre 2009). E tuttavia il solo PIL non definisce il valore del Terzo Settore nella nostra società. Il PIL infatti non può essere più considerato un indicatore del tutto soddisfacente in quanto tralascia i costi sociali ed ambientali connessi alla produzione di beni e servizi e non considera una serie di altri fattori, di cura, di relazioni e di dono, importanti per “misurare” la qualità della vita e il benessere di una popolazione. Il Terzo Settore nel Lazio è composto e coinvolge oltre un milione di persone. Il Forum del Terzo Settore nel Lazio è una rete di circa 40 reti. Tra soci, lavoratori di cui molti sono disabili, volontari, collaboratori, ne rappresenta ben oltre 300.000 di tutte le provenienze culturali, sociali, politiche, etniche, religiose. E’ presente a ROMA, LATINA, FROSINONE, RIETI, VITERBO con alcune migliaia di sedi e circoli. Il Forum del Terzo Settore nel Lazio “fa” o gestisce migliaia di servizi ed attività con fondi propri o in convenzione con gli enti locali.