Roma, venerdì 28 agosto 2015 – Il girone peggiore tocca ai vice campioni della Champions League. La Juventus non è stata fortunata nel sorteggio di ieri e troverà sulla sua strada Manchester City, Siviglia e Borussia Monchengladbach. La dea bendata dà e toglie e se lo scorso anno aveva aiutato i bianconeri fino alle semifinali, quest’anno li mette subito di fronte alle loro responsabilità. Se si vuole crescere e maturare in Europa e raggiungere una stabilità e continuità di risultati non deve temere questi gironi di ferro. Anche perché buona parte della squadra adesso ha un vissuto e un passato nelle coppe europee. Una eliminazione in semifinale di Europa League, una finale persa contro lo stratosferico Barcellona, due passaggi al secondo turno e una eliminazione nella fase a gironi offre il necessario background (visto che parliamo di Europa) all’asse portante della squadra. Senza contare che l’arrivo di alcune individualità come Mandzukic e Khedira potranno portare ulteriore esperienza alla squadra.
Chiare le parole dell’Amministratore Delegato Giuseppe Marotta, ma anche scontate: «Siamo la Juventus e non dobbiamo temere nulla e nessuno. Affronteremo tutti con la giusta mentalità cercando di ottenere il risultato. L’ottimismo nasce da un sano realismo e dalla consapevolezza di poter passare il turno. Per noi parlano la storia, il palmares e il valore del gruppo, cresciuto molto in questi anni. Dobbiamo onorare la maglia nel migliore dei modi, anche perché al di là dei valori tecnici, le motivazioni potranno fare la differenza. In questo girone non si sono squadre cuscinetto, ma il fatto che sia equilibrato significa che le partite saranno complicate per tutti».
Adesso nelle ultime ore di mercato si dovranno sciogliere alcuni nodi rimasti in sospeso. Sempre più vicino sembrerebbe l’acquisto del sospirato trequartista. Lo Schalke, secondo le ultime indiscrezion,i avrebbe aperto alle offerte della Juventus, arrivando ad accettare i bonus. Del resto la dirigenza bianconera avrà avuto modo di apprezzare il recupero di Draxler nelle due gare di campionato che ha giocato finora. Inoltre potrebbe arrivare anche il belga Witsel dallo Zenit. Due colpi costosi e impegnativi per le casse di corso Galileo Ferrarsi, ma che potrebbero essere ripagati dagli introiti della Champions. Intanto si avvicina la sfida dell’Olimpico contro la Roma con le solite incertezze legate all’indisponibilità di alcuni elementi come Marchisio e Asamoah.