Roma, martedì 15 febbraio 2011 – Dodici artisti. Abitanti denominati i “Meravigliosi”, di un pianeta che fluttua nell’universo e che custodisce i 12 aspetti più importanti della vita umana. Un giorno la Terra incrocia Meraviglia e da quel momento ogni cosa ha un colore diverso. Questo è quello che questi artisti raccontano. Acrobazie aeree e macchine sceniche grandiose creano un insieme di immagini intrecciate, di sogni vissuti dentro a un altro sogno più grande. Un tour che avuto inizio lo scorso 12 febbraio al Teatro Goldoni di Livorno. Il tour prosegue il 18 e il 19 febbraio al Teatro Politeama di Genova e il 5 e il 6 marzo al Teatro Europa di Bologna. Gran finale il 12 e il 13 marzo al Teatro Nuovo a Torino. La città che li ha visti nascere nel 2001 da un’idea di Ileana Prudente (coreografa, costumista e acrobata) e Alessandro Pietrolini (regista e acrobata). Loro sono i “Sonics”, un gruppo di 14 artisti che vivono di sogni e applausi. Dal 2001 ad oggi hanno raggiunto molti traguardi importanti tra cui, nel 2006 a Torino, la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici, la cerimonia di apertura dei “Mondiali di Scherma” e la cerimonia di apertura delle “Paraolimpiadi”. In molti, inoltre, li ricorderanno come ospiti nella sigla di “Amici di Maria De Filippi” del 2009. Con i loro spettacoli sono riusciti a far sognare il pubblico di mezzo mondo da Miami a Mumbai, da Frankfurt a Dubai. Con le loro esibizioni che vanno oltre la spettacolarità circense, aggiungendovi la precisione ad un alto livello artistico, tipico di una disciplina raffinata come la danza.
Adrenalina, stupore e comicità sono gli ingredienti di questo spettacolo che non disprezza riflessioni ambientali e che indirizza verso la condivisione tra popoli. Una favola moderna che trasporta lo spettatore in spazi surreali e indefiniti della fantasia umana, luoghi animati da strani animali, dove un fiore, proveniente da un altro pianeta, lotta contro lo smog provocato dall’uomo o dove una carezza muta in una straordinaria storia d’amore sospesa nell’aria. I Sonics, fino allo scorso anno, avevano riempito solo i cieli e le piazze delle nostre città, per poi approdare nei teatri con i loro leggeri acrobati, le maestose attrezzature, le visioni fantastiche del loro mondo così fiabesco e tutta la geniale inventiva del circo moderno e della danza acrobatica, dando vita ogni volta ad eventi unici e irripetibili tanto che al termine non resterà che domandarsi se è stato reale o frutto di un sogno ad occhi aperti.