Nemi, martedì 5 febbraio 2013 – Guardiaparco e Operai dell’Ente Parco stanno rimuovendo in queste ore numerosi rifiuti ingombranti in più punti dell’area protetta, nei territori comunali di Nemi e Velletri. E’ in corso la bonifica di un sito a ridosso del lago di Nemi, dove sono stati individuati un divano e altri materiali abbandonati; il lavoro proseguirà anche nei prossimi e si sposterà su Velletri, in due diversi siti. Il Parco dei Castelli Romani torna, come fa periodicamente, a pulire siti particolarmente degradati del territorio protetto, rimuovendo direttamente, e conferendo in discarica, rifiuti ingombranti.
“Si tratta di una operazione che, in primo luogo, vuole restituire ai cittadini dell’area protetta luoghi sani e puliti – commenta il commissario straordinario dell’Ente Parco, Matteo Mauro Orciuoli – ma che, in seconda battuta, vuole essere un grido d’allarme alle Amministrazioni Comunali, richiamandone l’attenzione sul territorio non urbanizzato, in ostaggio sempre più spesso di chi abbandona rifiuti in modo illecito nei boschi, sui prati, senza alcun rispetto della natura e nel totale disprezzo delle leggi”.
Se passeggiando per l’area protetta ci si imbatte in cumuli di ingombranti delimitati da nastri bianchi e rossi significa che i Guardiaparco hanno già individuato, delimitato e segnalato il sito, affinché i Comuni possano procedere alla bonifica. Il Parco dei Castelli Romani, infatti, non ha fra i propri compiti istituzionali la raccolta dei rifiuti, attività che le leggi assegnano ai Comuni ed è agli stessi Comuni che vengono destinati i fondi da adibire a questo scopo. I Guardiaparco, nella quotidiana attività di vigilanza sul territorio, nel caso di abbandono di rifiuti sono tenuti a inviare formale segnalazione al Comune entro cui il sito ricade, e questo fa con sistematicità.