Il tenente Carlo Sivoccia parla ai ragazzi

Bullismo e cyber bullismo, utilizzo del web, violenza di genere, sostanze stupefacenti ed alcoliche, sicurezza stradale. Sono i temi affrontanti in occasione di un’iniziativa dei carabinieri di Rieti, che hanno incontrato gli studenti di due istituti secondari di primo grado del capoluogo. Temi di scottante attualità per i giovani, sui quali i ragazzi delle medie reatine hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con gli operatori delle forze dell’ordine.

Nell’ambito delle iniziative connesse al protocollo d’intesa tra l’Arma dei carabinieri ed il Ministero dell’università e della ricerca sulla “Formazione della cultura della legalità” nei giovani, il comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Rieti, tenente Carlo Sivoccia, e quello della stazione capoluogo, luogotenente carica speciale Vincenzo D’Ippolito, hanno incontrato i giovani studenti degli istituti “Alda Merini” e “Giovanni Pascoli” di Rieti.

È stato proiettato un video istituzionale dell’Arma dei carabinieri ed illustrati ai ragazzi i comportamenti tipici delle persone violente, bulli e tossicodipendenti nonché le conseguenze dell’uso smodato delle bevande alcoliche e gli effetti dannosi provocati dall’assunzione di sostanze stupefacenti. L’illustrazione dei militari si è avvalsa anche di concreti riferimenti a fatti di cronaca recenti connessi con la cosiddetta “mala movida”, verificatisi nel capoluogo reatino.

La sentita ed attiva partecipazione degli studenti e dei loro insegnanti ha determinato un costruttivo confronto ed una partecipe interazione sui temi trattati. Sono stati approfonditi contorni e tratti salienti sia dal punto di vista sociale ed educativo, sia da quello più strettamente legato alle funzioni preventive e repressive dell’Arma dei carabinieri contro ogni forma di violenza ed illegalità.

Tenendo fede alla tradizionale vocazione di vicinanza e prossimità dell’Arma nei confronti della comunità, l’iniziativa, d’intesa con i dirigenti scolastici dell’intero comprensorio, proseguirà con analoghi momenti di confronto con altre scolaresche. Al termine dell’incontro con gli studenti delle medie di Rieti, gli insegnanti presenti hanno rivolto un ringraziamento ai rappresentanti dell’Arma intervenuti, soffermandosi sulla vicinanza della figura del carabiniere a tutti i cittadini.

La presenza dei carabinieri ha trasformato l’ordinaria routine scolastica in un’esperienza indimenticabile per le ragazze ed i ragazzi presenti, che hanno partecipato in modo vivace, ponendo molte domande e offrendo spunti di riflessione, cui il tenente Sivoccia ha risposto, confrontandosi con loro in un dialogo appassionato, che ha coinvolto le classi.

Di Azzurra Cavallini

Nata nel 2008 a Roma. Vive con la sua famiglia a Fiano Romano, una tranquilla cittadina della provincia romana. Frequenta il liceo delle scienze umane “Gaio Valerio Catullo” a Monterotondo. Nel 2018 ha vinto il concorso letterario per piccoli scrittori indetto dal Comune di Fiano Romano. Collabora con la rivista “La Gazzetta del Tevere”. Frequenta corsi di danza classica, moderna e reggaeton. Sin da piccola ha partecipato a laboratori teatrali e a rappresentazioni nella sua città d’origine. È appassionata di fotografia e ama cogliere aspetti inediti del mondo attraverso i suoi scatti. Ama la psicologia, che consente di comprendere l'animo umano in tutte le sue sfaccettature. Il suo motto è: «Non puoi mettere limiti a niente. Più sogni, più andrai lontano» (Michael Phelps).

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