Roma, lunedì 14 maggio 2012 – Una gara che all’inizio sembrava utile solo per infoltire il bottino personale di capitan Totti per raggiungere il podio dei migliori bomber della Serie A, si è rivelata piena di spunti positivi da cui ripartire, e tutti girano curiosamente intorno allo stesso numero.
Tre infatti sono i gol segnati dalla Roma ieri con Bojan, Lamela e De Rossi, che hanno permesso di ribaltare lo svantaggio iniziale ed espugnare il Manuzzi, battendo 3-2 il già retrocesso Cesena nell’ultima giornata di campionato (nella foto, le squadre in campo). Tre sono le partite in cui la squadra riesce a rimontare lo svantaggio iniziale in questa stagione (dopo Catania e Novara). E tre sono le partite consecutive da cui “l’equipo” giallorosso dello spagnolo Luis Enrique è uscito imbattuto prima della vittoria di Cesena, dopo i tre pareggi con Napoli, Chievo e Catania.
Piccole cose, certo, ma da cui si può costruire il futuro. Un’altra tripletta che i tifosi romanisti si aspettano, ci sarà anche quest’estate con le decisioni riguardo l’allenatore, il calciomercato e la società, che delineeranno i progetti del prossimo anno. «Investimenti importanti e un’organizzazione veloce», ha dichiarato De Rossi a fine gara ai microfoni di Sky, dando un chiaro input alla dirigenza. Il primo tassello sarà posato nelle prossime settimane, con la più che probabile richiamata in panchina di Montella, fresco di record di punti con il Catania (48 contro i 46 della scorsa stagione).
Per il mercato ci sarà tempo, ma già circolano molti nomi in orbita giallorossa, soprattutto per la difesa, il reparto più martoriato di quest’anno. Intanto, questo pomeriggio, si è riunito il Cda della società, che ha stanziato 50 milioni per la ricapitalizzazione, dando un chiaro segnale per un grande futuro. Mai come in questa occasione, “three is a magic number”.