Roma, giovedì 28 febbraio 2013 – Un “Viaggio teatrale tra gioco e ricordo” è la mostra in programma alla Casa dei Teatri di Roma, dal 7 febbraio al 21 aprile 2013. All’interno del Villino Corsini, nello splendido parco di Villa Pamphili, la mostra è un omaggio allo storico Teatro della Tosse di Genova. Attraverso le idee del regista e fondatore Tonino Conte e alla costumista e scenografa Danièle Sulewic, l’esposizione si sviluppa lungo il piano inferiore della palazzina, ricreando una sorta di intinerario fantastico tra personaggi, materiali, parole, costumi e oggetti di scena. Un viaggio nel ricordo per ricostruire la trentennale storia artistica del Teatro della Tosse. Il visitatore è da subito catapultato in una grande avventura visiva ricca di testimonianze, finestre sugli spettacoli, giochi, interazioni e materiali che raccontano dal di dentro la grande avventura del teatro genovese nel mondo dell’arte e dello spettacolo.
Apre la mostra il manifesto del pancione di Ubu Re, disegnato da Emanuele Luzzati, che dal 1968 ne è anche il simbolo grafico. Il resto dell’esposizione prosegue con una successione di stanze pensate come autonomi mondi visivi, ognuno con un suo titolo. Tutto è supportato dalle immagini dei fotografi che hanno seguito l’attività del teatro negli anni. Grazie agli archivi messi a disposizione da Giorgio Bergami, Tommaso Le Pera, Alberto Rizzerio e Beppe Veruggio, il passato del teatro riesce a prendere una forma più definita nell’immaginario dello spettatore. Creata da Danièle Sulewic e Gianni Masella, la mostra è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, da Biblioteche di Roma e da Teatro di Roma e da Zètema Progetto Cultura. Per ricordare il Teatro La tosse con le parole di Ugo Volli “Se nel nostro mondo teatrale, così pieno di premi, di concorsi, riconoscimenti, bilglietti aerei e altre futili solennità si assegnasse finalmente un premio al divertimento teatrale, al puro divertimento di fare teatro, cioè al teatro come diversione, deviazione, stravanganza, gioco rispetto al quotidiano… Se un premio così davvero patafisico ci fosse, saprei benissimo a chi assegnarlo: al Teatro della Tosse”. Ingresso gratuito, oltre alla mostra sono previsti una serie di appuntamenti ed incontri consultabili sul sito (www.casadeiteatri.culturaroma.it), fino ad esaurimento posti.